La data attuale per presentare tutti i dati è il 6 Aprile 2018. Dovranno essere inviati i dati del secondo semestre, le comunicazioni opzionali delle fatture emesse e ricevute nel secondo semestre. Possono essere apportate anche eventuali correzioni dei dati erroneamente trasmessi in riferimento al primo semestre, sempre entro 6 aprile 2018.
Tutti i soggetti passivi IVA devono comunicare telematicamente una serie di dati afferenti le fatture emesse e ricevute e registrate, tenendo altresì conto delle eventuali variazioni intervenute, ivi incluse le bollette doganali.
I dati da comunicare sono i seguenti:
Sono esonerati dall’invio del nuovo spesometro:
– le amministrazioni pubbliche in relazione ai dati delle fatture emesse nei confronti dei consumatori finali;
– gli agricoltori in regime di esonero per aver realizzato nell’anno solare precedente un volume d’affari non superiore ad euro 7.000 costituito per almeno 2/3 da cessione di prodotti agricoli od ittici (art. 34, c. 6, D.P.R. n. 633/1972), a condizione che la loro attività sia ubicata nei territori montani (art. 9, D.P.R. n. 601/1973);
– i soggetti in regime forfetario e quelli nei regimi dei minimi;
– i soggetti che hanno optato per il regime facoltativo di trasmissione dei dati delle fattureall’Agenzia delle entrate (art. 1, c. 3, DLgs. n. 127/2015).
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it